contributo di Francesco Varanini
Guardiamo alla ‘formazione’ che desideriamo per noi, e alla formazione che offriamo agli altri -sia stando dentro un ruolo professionale, intesa come attività remunerata, sia in spirito di gratuità e di dono.
Guardiamo ai mezzi, agli strumenti, ai luoghi e alle istituzioni tramite i quali si esplica ogni quell’insieme di attività che chiamiamo ‘formazione’.
Possiamo in generale dire che ci compete liberare la formazione dalle angustie nella quale è costretta. Continua a leggere Liberare la formazione. Per formare alla libertà.