contributo di Antonello Calvaruso Presidente Nazionale AIF
Siamo pressati da un’esigenza crescente di formazione nuova, libera dai vincoli indotti dalla metodologia di moda e dall’inetto uso delle tecnologiche. Liberata anche dalle spire della fretta di cambiamento e di trasformazione necessaria, che generano l’angoscia della professionalizzazione, a prescindere dal senso e dal contesto in cui si realizza la persona.
Discutere di liberazione, di diritto alla destabilizzazione e di capacità creativa rappresenta forse il primo passo per progettare una formazione in grado di aprire al futuro, di aiutare la persona a porsi di fronte alla storia con la libertà di rifiutare, di re-inventare e ricostruire il mondo in cui vive, sapendo che non è l’unico mondo possibile. Continua a leggere Formazione liberata come opportunità di trasformazione della vita sociale